Lo rendono noto il responsabile del Centro Funzionale d’Abruzzo della Protezione Civile regionale, Antonio Iovino e il responsabile dell’Ufficio Idrografico e Mareografico di Pescara, Giancarlo Boscaino. Le due nuove stazioni vanno ad incrementare la rete regionale gestita dall’Ufficio Idrografico e Mareografico che raccoglie e condivide in tempo reale una serie di dati ed informazioni provenienti da una fitta rete di sensori disposta sul territorio, che rendono possibili le previsioni meteorologiche, nonché le modellazioni idrologiche, idrogeologiche e idrauliche.
“Sulla base di questi dati e modellazioni”, ha spiegato Iovino, “i Centri funzionali sono in grado di elaborare i probabili scenari anche attraverso l’utilizzo di modelli previsionali degli effetti sul territorio”. In base a queste valutazioni, i Centri funzionali emettono bollettini ed avvisi in cui vengono riportati sia l’evoluzione dei fenomeni, sia i livelli di criticità attesi sul territorio