A causa dei ritardi della burocrazia il percorso della concessione delle sorgenti dell’acqua è difficile. “Non può che essere motivo di soddisfazione per un sindacato come la Fai Cisl Abruzzo Molise apprendere l’annuncio che finalmente si dovrebbe, a breve, riavviare l’imbottigliamento dell’Acqua Santa Croce nello stabilimento di Canistro, è una buona notizia anche e soprattutto per le ricadute occupazionali che vi saranno, – dichiara il segretario Generale della FAI CISL AbruzzoMolise, Franco Pescara. “La lunga e travagliata vicenda che ha coinvolto molte famiglie del territorio, ci auguriamo, sia veramente e definitivamente, giunta al termine.
L’impegno di riassumere 53 degli ex dipendenti è un importante risultato che si è ottenuto. A tal proposito chiederemo alla regione e alla società che si è aggiudicata la concessione di convocare un tavolo per poter esaminare, valutare e discutere del piano industriale. Ci auguriamo che vi sia la volontà di tutti a partecipare e riavviare un confronto, nel tempo, costruttivo, – ha concluso Franco Pescara”