Una trentina di medici di base, provenienti da L’Aquila, Avezzano e Sulmona, hanno partecipato al corso di aggiornamento sulla bronchite cronica, al fine di approntare linee operative più efficaci per l’assistenza dei pazienti, soprattutto anziani, e decongestionare le liste d’attesa da lungaggini per le prestazioni riguardanti la specifica patologia. Questa mattina, all’interno del locale (donato nei mesi scorsi dagli alpini) che ospita l’ambulatorio del medico di base, il dipartimento della prevenzione Asl ha tenuto una sessione formativa ai medici di medicina generale nell’ottica di una migliore organizzazione dei servizi del territorio. La scelta della direzione Asl, presente questa mattina col Manager Rinaldo Tordera, di far svolgere il corso nel piccolo Comune dell’aquilano non è casuale: l’intento è infatti quello di rilanciare il territorio
“Vogliamo essere il più possibile vicini a questo comprensorio così duramente colpito dal sisma”, ha detto il manager della Asl, Tordera, “e non a caso, dal febbraio scorso, abbiamo istituito una postazione del 118, assai utile in termini di supporto alla popolazione. L’iniziativa di oggi, che chiama in causa il prezioso ruolo dei medici di base, serve ad aggiungere un ulteriore tassello all’operazione di rilancio, anche sanitaria, di questo Comune”.
Uno degli obiettivi dell’incontro di oggi è quello di fare in modo che l’esame della spirometria venga effettuato dagli stessi medici di famiglia per eseguire diagnosi immediate e, a contempo, evitare che l’utente affolli le liste d’attesa in ospedale con prenotazioni che allungano i tempi. Altre modalità sono state definite per seguire meglio e con controlli periodici i casi più semplici, rinviando subito allo specialista dell’ospedale quelli più complicati. Il corso di aggiornamento ai medici di famiglia è stato tenuto, tra gli altri, dal direttore del dipartimento di prevenzione, Domenico Pompei, affiancato dal direttore del reparto di pneumologia dell’ospedale di L’Aquila, Alfeo Fiore Donati e dal medico di base di Campotosto, Berardino Bruno. Attorno alle 15 un gruppo di ciclisti amatoriali dell’associazione ‘Ciampino bike’, giunti dalla località laziale, ha donato un elettrocardiografo all’ambulatorio dei medici di base del posto.