L’attuale governance della Asl è riuscita a colmare un disagio che si protraeva da anni, deliberando l’appalto dei lavori in tempi brevi e dandovi il via libera. Gli interventi sono iniziati da un paio di settimane e, sulla base della tabella di marcia programmata, si concluderanno tra la fine di giugno e l’inizio di luglio.
La ditta aggiudicataria dei lavori, che comporteranno una spesa di circa 40.000 euro, è la DMF di Avezzano. L’intervento, che costituisce il primo lotto di un più ampio pacchetto di opere che si estenderà successivamente ad altri reparti, riguarderà le 5 stanze di degenza della chirurgia generale, ciascuna delle quali avrà autonomi servizi igienici, mercando un salto di qualità rispetto agli anni passati.
Per garantire la continuità dell’attività di ricovero e assistenza le opere, all’interno dell’unità operativa, vengono attuate in più step, in modo da poter essere completate gradualmente e senza interferenze col lavoro degli operatori sanitari.
Terminato l’adeguamento strutturale dei locali della chirurgia si procederà all’esecuzione di un secondo lotto, dello stesso importo (40.000 euro), per attuare analoghi interventi in altri reparti.
Le modifiche migliorative rientrano in un programma triennale, finanziato con 320.000, che prevede una serie di interventi finalizzati a rendere più fruibile l’ospedale sia come organizzazione di lavoro sia come assistenza sanitaria.