Nella giornata odierna, personale della Squadra Anticrimine del Commissariato di Avezzano ha arrestato C. D.C. di 41 anni, Avezzanese con numerosi precedenti penali, con problemi di tossicodipendenza e già destinatario della misura di prevenzione dell’Avviso orale da parte del Questore.
A suo carico è stato emesso un ordine di custodia cautelare dal G.I.P. del Tribunale di Avezzano D.ssa M. Proia su richiesta del P.M. della Procura della Repubblica Dr. U. Timpano a seguito di attività di indagine svolta da operatori del Commissariato di P.S. di Avezzano relativa a reiterati episodi di maltrattamenti da parte dell’uomo nei confronti della convivente con cui aveva una relazione sentimentale dalla fine del 2020.
Le indagini sono state attivate a metà settembre 2021 dopo aver acquisito presso il locale pronto soccorso un referto relativo alla visita medica di una paziente a seguito della quale erano stati riscontrati, oltre ad un notevole stato di stress emotivo, ecchimosi in varie parti del corpo, alcune ferite con escoriazioni, una ferita al collo da arma da taglio e la perforazione della membrana timpanica.
Il referto recava una diagnosi iniziale di 25 giorni. Ai sanitari dell’ospedale di Avezzano, la donna aveva riferito di essere stata aggredita e picchiata dal suo convivente tanto che era stato immediatamente attivata la procedura prevista per le violenze di genere ( cosiddetto Codice Rosso).
Le prime investigazioni accertavano inoltre che già nell’agosto scorso la signora aveva fatto ricorso alle cure del pronto soccorso di Avezzano lamentando dolori all’emicostato, ma che in quella occasione non aveva dichiarato di essere stata vittima di violenza domestica, giustificando il dolore con malori di altra natura.
Il personale del Commissariato ha immediatamente contattato la donna che questa volta ha raccontato agli ufficiali di P.G., con precisi particolari, numerosi episodi di violenza domestica a cui era stata sottoposta dal convivente. La signora riferiva di aver iniziato una relazione sentimentale con l’uomo Con cui conviveva dal dicembre del 2020 e che già nel gennaio successivo aveva cominciato a subire violenze fisiche e psichiche da parte dell’uomo che senza apparente motivo in più occasioni l’aveva malmenata. Le violenze si era poi protratte con cadenza quasi mensile.
La vittima riferiva anche di essere stata oggetto di una rapina da parte dell’uomo che in una occasione, dopo averla selvaggiamente picchiata, le aveva sottratto la somma di 50 euro che la stessa custodiva all’interno della sua borsa.
In un’altra occasione l’ex convivente aveva deteriorato, danneggiandolo il citofono dell’abitazione della donna.
Il pregiudicato è stato rintracciato presso una comunità di Bologna ed accompagnato preso la sua abitazione in Avezzano ove rimarrà agli arresti domiciliari a disposizione dell’A.G. procedente.