L’immissione di più di 200 operatori, tramite nuove assunzioni o stabilizzazioni, rappresenta la più massiccia operazione di potenziamento di personale degli ultimi decenni, che si tradurrà in un miglioramento dei servizi in tutta la Provincia di L’Aquila. Il piano assunzioni è stato deliberato nei giorni scorsi dal manager della Asl, Rinaldo Tordera e avrà riflessi positivi in tempi rapidi.
Ruolo sanitario (infermieri e altre figure). Saranno oltre 100 gli operatori che verranno immessi in organico tra infermieri (la quota più corposa), fisioterapisti, ostetriche, logopedisti, educatori professionali e puericultrici. Si tratta di figure essenziali soprattutto per il funzionamento dei reparti ospedalieri e di specifiche attività di riabilitazione e di assistenza. Le assunzioni in questo settore, tra l’altro, permetteranno di stabilizzare parte degli operatori, soprattutto infermieri, che potranno così contare, dopo anni di precariato, su un rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
Medici. Il piano prevede l’assunzione di 44 dirigenti medici in 18 diverse specialità. A beneficiare di nuovo personale, come numero di assunzioni, saranno in particolare la neonatologia, la chirurgia, la psichiatria e la radiodiagnostica.
Ruolo tecnico e amministrativo. Prenderanno servizio 39 persone tra operatori socio sanitari, assistenti e collaboratori amministrativi (impiegati) nonché assistenti sociali.
Unità operative complesse. E’ un altro passaggio decisivo poiché servirà a nominare i direttori dei reparti che, soprattutto a causa dell’imminente pensionamento degli attuali titolari, dovranno subentrare nella nuova gestione. Le nomine, da effettuare attraverso appositi avvisi pubblici, riguardano unità operative dislocate in tutta la provincia, dalla rianimazione all’ortopedia: verranno assunti in totale 12 direttori di unità operativa complessa.
A completare la griglia della nuova forza-lavoro vi sono 3 psicologi e un dirigente amministrativo.
Le 208 assunzioni si aggiungeranno a quelle già autorizzate nel 2017 e negli anni precedenti che in parte sono già avvenute e che saranno portate a compimento nel 2018, tra cui 14 dirigenti medici, 2 dirigenti farmacisti, 1 dirigente veterinario, 5 O.S.S., 3 Tecnici di laboratorio, 6 ausiliari specializzati, 3 dirigenti amministrativi.
“E’ una svolta”, dichiara il manager Tordera, “in termini di potenziamento dei servizi e di migliore gestione del personale che ci consentirà di gettare le basi per avviare un cambiamento generazionale in settori nevralgici come la chirurgia che si avvarrà di nuovi, giovani talenti. Si tratta di un’operazione resa possibile grazie alla piena sintonia instauratasi con l’assessore regionale alla sanità Silvio Paolucci e con i vertici della regione che ci hanno messo nelle migliori condizioni per poter pianificare e calibrare le assunzioni nei diversi filoni sanitari”