Protagonista dell’episodio un uomo del posto in evidente stato di alterazione che dovrà rispondere di resistenza e minacce aggravate a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e porto abusivo di armi.
La pattuglia intervenuta ha cercato di far desistere il 45enne: scongiurando una grave situazione di pericolo, l’uomo è stato neutralizzato con l’utilizzo del taser ed è ora in carcere in attesa dell’udienza di convalida dinanzi al Gip dello stesso Tribunale.
I carabinieri rendono noto che l’utilizzo del taser, per la prima volta in provincia dell’Aquila, è stato necessario ed è stato portato avanti nel rispetto la normativa vigente e tutte le direttive ministeriali recentemente diramate. Nella specifica circostanza è stato anche attivato il protocollo sanitario con l’intervento contestuale di un’ambulanza del 118. Nessun pericolo per la salute della persona coinvolta.