Villa Barretta. Il fatto risale al tardo pomeriggio del 3 Settembre scorso, quando Gianluca Perugini, 47 anni, Vice Brigadiere dei carabinieri, in forza alla Stazione di Villetta Barrea, ha salvato una turista 13enne che ha rischiato di affogare nelle acque del Fiume Sangro, dove era caduta accidentalmente.
Il militare, libero dal servizio, era intento a svolgere alcuni lavori di riparazione all’interno della sua abitazione quando la sua attenzione è stata richiamata dalle grida disperate di aiuto della giovane turista, scivolata in acqua accidentalmente. Il carabiniere, non senza difficoltà, atteso che il richiamo gli giungeva debole a causa della lontananza, è riuscito a individuare la 13enne, nelle vicinanze della centrale idroelettrica, in un canale che adduce a un tratto di fiume impervio e poco frequentato.
Perugini, dopo aver ritrovato la giovane che si trovava in acqua in difficoltà, con decisione e senza esitare l’ha tratta in salvo. Una storia a lieto fine, senza conseguenze per i due protagonisti, che si è subito divulgata nell’intero territorio dove il carabiniere ormai è considerato “Un eroe”. Dell’accaduto è stata data immediata notizia alla Compagnia Carabinieri di Castel di Sangro, diretta dal Capitano Pasquale De Corato, il quale provvederà a segnalare il gesto ai Comandi superiori, proponendo una giusta ricompensa. Il carabiniere con il suo gesto, oltre a scongiurare il peggio, ha dato prova di grande senso del dovere, evidenziando la professionalità e i veri valori che da sempre contraddistinguono l’Arma dei Carabinieri tutta.
Pierluigi Monaco
