L’Aquila. E’ stato pubblicato sul sito istituzionale del Comune il 10° elenco di finanziamenti degli interventi per la ricostruzione di immobili ricadenti nei centri storici e nelle periferie del Comune dell’Aquila.
“Si tratta di un elenco corposo ed importante – ha spiegato l’Assessore alla Ricostruzione, Pietro Di Stefano – molto atteso, che comporta un investimento di 239 milioni suddivisi in 109.590.224 per le periferie e 129.472.032 per i centri storici e che costituisce un forte impulso alla ricostruzione”.
“E’ stato un grande lavoro; ringrazio tutti coloro che lo hanno reso possibile – ha proseguito Di Stefano – eravamo preparati da tempo, ma necessariamente dovevamo attendere le decisioni del CIPE che, nell’ultima seduta, ha liberato 270 milioni per gli interventi di ricostruzione privata per quanto attiene il Comune di L’Aquila. Avevamo un residua disponibilità sull’annualità 2015 di appena 62 milioni, assolutamente insufficiente per far partire un congruo numero di cantieri. Infatti questo elenco contiene anche la ricostruzione dei famosi 201 alloggi di Pettino che da soli ‘pesano’ ben 63,6 milioni di euro. Con l’ultimo provvedimento del CIPE, all’interno dei 270 milioni liberati, sono contenuti anche i 60 milioni residui della legge di stabilità, annualità 2014, che ci permette di rimodulare il nono elenco, già pubblicato, e di trasferire già dal corrente anno i fondi per i cantieri che figuravano finanziati nel 2015”.
“Invece – ha detto ancora Di Stefano – tutti i 240 milioni del decimo elenco, sebbene disponibili da subito per il loro impegno contabile, per i trasferimenti sui conti correnti del primo 46% si dovrà attendere il primo gennaio 2015. Questo però non significa che per l’apertura dei cantieri si dovrà necessariamente attendere quella data, poiché le risorse sono certe ed assegnate sebbene non sia possibile trasferirle da subito sui conti correnti. Al momento, in cassa abbiamo solo 93,6 milioni di euro, che contiamo di esaurire entro il mese di settembre con la pubblicazione di un nuovo elenco; da quel momento o arrivano nuove risorse sul corrente anno, oppure ci dovremo fermare fino al prossimo stanziamento del Governo che avverrebbe dopo l’approvazione della legge di stabilità del prossimo anno. Non voglio pensare a questo scenario infausto perché sono stato rassicurato dal Sottosegretario Legnini circa un reperimento di ulteriori risorse sul 2014”.
“Abbiamo di fronte importanti momenti di svolta costituiti dalla presentazione dei 23 progetti parte seconda per i primi quattro comparti dell’asse centrale dell’Aquila che, dopo i pareri di rito, dovranno essere finanziati per far partire i cantieri. Poi ci saranno i progetti parte seconda del primo comparto di Onna, i cui termini stanno per scadere e, a seguire, anche i primi progetti per il primo blocco delle frazioni, se l’Ufficio Speciale rispetterà la tempistica dettata per l’esame delle schede parametriche prima parte. Infine, a partire dai primi mesi del 2013, dopo la fine del Commissariamento, fino ad oggi il Comune ha erogato un monte contributi per la ricostruzione privata di circa 1 miliardo e 840 milioni di euro, cifra che supera quella erogata nei quattro anni precedenti dal 2009 al 2012”.
Gli elenchi sono pubblicati nella sezione “I contributi per la ricostruzione” dell’area “Il sisma” del sito internet del Comune dell’Aquila