“Le sei avanzano quattro mensilità arretrate e, dopo inutili e non veritiere rassicurazioni da parte della proprietà, hanno deciso di attuare questa dura forma di protesta che si protrarrà, in assenza di gesti concreti, per tutto il periodo dei saldi. Mentre esponenti governativi ‘sazi’ e che non possono capire le esigenze degli affamati si cimentano nel mettere in discussione le tutele dei lavoratori, la ‘povera’ gente sciopera perché quei diritti vengono calpestati. Ci risulta – spiega Ugl – che il titolare di Carabetta stia tranquillamente trascorrendo le ferie in Sardegna!”
L’Ugl “è vicina alla battaglia di queste ragazze che, non solo non possono andare al mare, ma hanno difficoltà pure a fare la spesa. Anche se è Ferragosto, la dignità non va in ferie!”