L’Aquila. Sono stati arrestati in flagranza di reato due ladri intenti a portare via materiale edile da un cantiere di una casa in ristrutturazione dopo il sisma del 6 aprile 2009 nel quartiere di Pettino a L’Aquila.
Il primo è stato bloccato dopo un rocambolesco inseguimento sul tetto dell’edificio, il secondo è stato raggiunto e fermato nell’atrio di un edificio adiacente mentre il terzo componente, che era anche lui salito sul tetto della palazzina, è riuscito a far perdere le sue tracce dopo essersi calato giù attraverso la grondaia.
I due arrestati sono un ragazzo di 29 anni Chieti , A.T. e un rumeno di 34 anni, M.H, anche lui residente a Chieti.
L’intervento della Volante è scattato dopo la segnalazione di un cittadino, che aveva notato i tre prima forzare la recinzione esterna del cantiere e poi portare all’esterno alcuni blocchi di materiale di edilizia idraulica, prevalentemente rubinetteria, per un valore di circa 10 mila euro. Avevano già scaricato parecchio materiale all’interno di un garage che si trova nelle vicinanze, di proprietà della sorella dell’italiano, quando sono arrivati i poliziotti.
A quel punto i tre si sono dati alla fuga ed è iniziato l’inseguimento. Il ragazzo di Chieti è stato preso subito mentre gli altri due sono stati inseguiti fin sui tetti di un condominio. Tra oggi e domani è attesa l’udienza di convalida per i due arrestati.
