Incidenti in montagna, il Soccorso Alpino lancia l’iniziativa ‘Sicuri con la neve’

Rivisondoli. Anche quest’anno torna “Sicuri con la Neve”, l’iniziativa promossa dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, finalizzata alla prevenzione degli incidenti in montagna.

Al progetto hanno aderito il Club Alpino Italiano con le Scuole d’Alpinismo e Scialpinismo, le Commissioni e le Scuole Centrali di Escursionismo, Alpinismo Giovanile, Fondoescursionismo, il Servizio Valanghe Italiano, la Società Alpinistica F.A.L.C., il Collegio delle Guide Alpine Abruzzo, gli Enti e le Amministrazioni che si occupano di montagna.
Domenica 19 gennaio, negli impianti sciistici di monte Pratello, a Rivisondoli, un’intera giornata sarà dedicata a tutti gli appassionati, alpinisti, scialpinisti ed escursionisti, che desiderano ricevere informazioni o approfondire le proprie conoscenze sulla frequentazione in sicurezza dell’ambiente montano innevato.
L’appuntamento è alle 9.30 alla base degli impianti, dove ad accogliere tutti coloro che desiderano partecipare, ci saranno i tecnici del Cnsas e rispettivamente del Soccorso Alpino del Corpo Forestale e della Guardia di Finanza.
Nella mattinata di domenica un pool di esperti, al quale prenderanno parte gli istruttori nazionali del soccorso medicalizzato del Cnsas, le guide alpine del collegio regionale Guide Alpine Abruzzo, le unità cinofile e i tecnici del Cnsas, della Guardia Forestale e della Guardia di Finanza,condurrà i partecipanti su monte Pratello mediante la telecabina e lì sarà possibile partecipare sia a una prova pratica chedidattico-dimostrativa.Dopo aver impartito le nozioni principali per una corretta lettura del bollettino nivo-meteorologico, i soccorritori simuleranno un intervento di ricerca e recupero del travolto da valanga.
Per i partecipanti, ai quali i sanitari del soccorso medicalizzato mostreranno i tempi ridottissimi e i modi adeguati per il trattamento del disseppellito da valanga,sarà possibile familiarizzare con gli strumenti idonei per un efficace autosoccorso, quali l’A.R.T.V.a, acronimo di Apparecchio di Ricerca Travolti in Valanga, il RECCO, sistema di soccorso in valanga utilizzato per la localizzazione precisa dei sepolti, la pala da valanga e la sonda. Di tali strumenti, parte integrante e imprescindibile dell’attrezzatura di chiunque si appresti a intraprendere un’attività in ambiente montano innevato, verranno presentate le principali caratteristiche congiuntamente al loro utilizzo.

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