Sulmona. È stata incastrata da una App la 40enne giuliese denunciata dalla Polizia Giudiziaria del Commissariato di Sulmona.
La donna, C.B., di etnia rom, residente a Giulianova, è accusata di furto aggravato, commesso lo scorso dicembre, ai danni di un frequentatore di una nota palestra di Sulmona, a cui erano stati sottratti, rompendo il finestrino dell’auto parcheggiata all’esterno della struttura, oltre a documenti ed effetti personali, anche due smartphone e un Ipad lasciati in una borsa.
Ed è stato proprio grazie alla App “Trova il mio Ipad” che è stato possibile individuare i movimenti del ladro, già dopo pochissimo tempo dal furto.
Dopo una serie di spostamenti in autostrada, tra Avezzano e Carsoli, aveva effettuato una breve sosta nell’autogrill di Brecciarola. Successivamente aveva ripreso il viaggio lungo la A25 e la A14, per poi fermarsi in una strada di Giulianova, dove il segnale si era perso, probabilmente perchè l’Ipad era stato spento. Grazie alla collaborazione della Polizia Stradale di Giulianova, è stata individuata l’unica macchina che aveva ancora il cofano caldo.
Dal numero di targa, con una serie di ricerche in diverse banche dati, si è riusciti a risalire a C.B., appunto, che risiede proprio nella via dove era parcheggiata l’auto, e ha diversi precedenti penali per reati contro il patrimonio.
Sono ancora in corso le indagini per rintracciare la refurtiva. Non si esclude che la donna possa essere l’autrice di altri furti avvenuti con modalità analoghe all’esterno della stessa palestra, sui quali sono ancora in corso le indagini.