Inaugurato+il+servizio+di+bike+sharing+nel+parco+nazionale+d%26%238217%3BAbruzzo%2C+Lazio+e+Molise
abruzzocityrumorsit
/cronaca/cronaca-laquila/64288-bike-sharing-parco-nazionale-abruzzo.html/amp/

Inaugurato il servizio di bike sharing nel parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise

Pescasseroli. “Un esempio di soluzione integrata di mobilità sostenibile, promuovendo l’uso della bicicletta, contribuendo ad azzerare l’impatto ambientale nel territorio del Parco”. Così è stato presentato il servizio di bike sharing nel Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, attivo da oggi, frutto di un bando del Ministero dell’Ambiente sulla mobilità sostenibile al quale il Parco ha partecipato qualificandosi tra i 60 vincitori.

Un progetto presentato in partenariato con Comune di Pescasseroli, Associazione Albergatori e Ristoratori del Parco e Cooperativa Sherpa, dell’importo di 224.000,00 euro, in parte cofinanziato dai soggetti proponenti. Il Cofinanziamento del Parco consiste nella progettazione e nelle attività svolte dal personale dipendente impegnato nella realizzazione.

Le azioni del progetto tendono al raggiungimento di vari obiettivi, tra i quali la creazione di una alternativa al trasporto abituale nelle zone pianeggianti, il recupero di aree urbane periferiche degradate, la valorizzazione di parcheggi periferici, la promozione e l’implementazione di nuove forme di mobilità sostenibile, il miglioramento dell’immagine della Comunità, la promozione di nuove opportunità di lavoro, il coinvolgimento della scuola e degli alunni nelle attività di sensibilizzazione e educazione, la condivisione della iniziativa da parte della Società regionale dei trasporti, il coinvolgimento  di soggetti locali nel servizio di nolo bici, la promozione dell’uso delle bici da parte dei cittadini residenti e dei visitatori del Parco.

Si accederà al servizio, per ora solo nel Comune di Pescasseroli, tramite una smart cart, dal costo di 10 euro. Il servizio sarà attivo, dalle 8.00 alle 24.00, tutti i giorni fino al 13 ottobre, per poi riprendere in primavera.

Raffaele Di Marcello