L’Aquila. Un giovane arrestato ed un altro, minorenne, trasferito in una casa famiglia. A finire in manette Abdelkbir Lafsahi, marocchino di 22 anni residente ad Aragno che insieme a F. D., minorenne albanese già domiciliato in una Casa Famiglia nelle vicinanze di Preturo, hanno rapinato e aggredito un’anziana signora a pochi passi dalle fermata dell’autobus. Ad incastrarli l’immagine registrata delle telecamere di videosorveglianza del terminal bus.
I due verso le ore 15.30 del 24 giugno si trovavano presso il terminal bus Lorenzo Natali, in Piazzale Tullio De Rubeis, zona Collemaggio, intenzionalmente in cerca di qualcuno da rapinare. subito hanno notato un’anziana signora di 74 anni residente nei M.A.P. di Pianola, seduta nella sala d’aspetto in attesa dell’autobus, linea M6/A, per tornare casa. Hanno aspettato che la signora salisse sull’autobus e poi anche loro sono saliti dietro di lei sino alla fermata di Piazza Pilortera; scesa dal mezzo pubblico e incamminatasi verso casa, all’altezza di via della Fonte Sessanta è stata avvicinata, da dietro, dai due, che l’hanno afferrata per le spalle, ed immobilizzandola l’hanno presa per il collo strappandole due catenine in oro giallo (una delle quali rimaneva dentro i vestiti della signora) e subito dopo l’hanno scaraventata a terra per poi fuggire a piedi. La donna, rialzatasi da terra, è stata soccorsa dai parenti nella sua abitazione e, per fortuna, oltre al grande spavento, ha riportato solo ferite lievi.
Le indagini immediatamente avviate dagli investigatori della della Sezione Antirapina della Squadra Mobile hanno permesso di raccogliere tutte le informazioni necessarie all’individuazione degli autori della rapina che venivano descritti come persone di corporatura normale ed entrambi vestititi con magliette di colore bianco. L’acquisizione delle registrazioni video estrapolate dal sistema di sorveglianza presente nel Terminal consentiva agli agenti di riconoscere i due soggetti corrispondenti, per fisionomia, per colore e tipo di abbigliamento, alle descrizioni fornite aventi gli stessi abiti descritti dalla vittima. Nel video caricato qui sotto si vedono entrare ed uscire dal bar all’interno del terminal e poi attraversare il piazzale sino alla salita sul bus, subito dopo l’anziana.
Gli agenti hanno fermato prima il minorenne e successivamente il giovane marocchino, recuperando anche la catenina rubata, che nel frattempo aveva fruttato 70euro in un Compro Oro dell’Aquila. Il giovane marocchino, arrestato mentre era a lavoro in una ditta edile, è finito in carcere a L’Aquila, mentre il minorenne è stato trasferito in un’altra comunità.