L’Aquila. Nell’aprile del 2007 a L’Aquila si era reso responsabile di minacce aggravate ai danni del frate vicario del Convento di S. Chiara al quale aveva proferito minacce di morte personali oltre all’ipotesi di far saltare in aria il convento.
Il tutto era avvenuto per l’insistenze dell’uomo a ricevere dei soldi dal prelato. L’intervento della polizia non lo aveva tuttavia calmato tanto che prima si rifiuto’ di fornire le proprie generalita’ e poi aggredi’ verbalmente pure gli agenti, tanto da venire anche denunciato per minacce, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. A seguito di questo episodio l’uomo, un 37enne dell’Aquila, I.P. Ora dovra’ scontare un anno e un mese di reclusione a seguito di una sentenza passata in giudicato. Grazie al suo avvocato il Tribunale di Sorveglianza dell’Aquila gli ha concesso l’espiazione della pena ai domiciliari. Il provvedimento e’ stato notificato all’uomo dalla Squadra Mobile.
