Tornimparte, monossido di carbonio in appartamento: sta meglio uno dei due studenti intossicati

ospedale_laquilaTornimparte. Migliorano le condizioni di salute per uno dei due giovani aquilani, ricoverati ieri in condizioni disperate all’ospedale dell’Aquila e di Avezzano a causa delle esalazioni da monossido di carbonio, sprigionate da un gruppo elettrogeno. 

 

 

Il giovane, ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale “San Salvatore” dell’Aquila, ha riaperto stamane gli occhi, mentre restano stazionarie e sempre gravi le condizioni di salute del compagno di scuola (anche lui dell’Aquila, entrambi studenti del Liceo scientifico dell’Aquila) ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Avezzano. Fuori pericolo altri due studenti.  I ragazzi, avevano deciso di passare il sabato notte nella frazione di Castiglione a Tornimparte, approfittando del fatto che all’indomani avrebbero dovuto organizzare una grigliata con altri compagni, tra cui la figlia del proprietario del piccolo rifugio, dove avevano deciso di passare la notte. Per illuminare lo stabile di due piani, i ragazzi avevano deciso di portare un piccolo gruppo elettrogeno per illuminare gli ambienti.  Sarebbe stato il cattivo funzionamento del generatore ad aver causato le esalazioni del monossido che hanno di fatto tramortito i ragazzi.  Nella mattinata di ieri é scattato l’allarme. Uno dei giovani si é reso conto di star male e ha allertato i soccorsi, ma sembra che anche la figlia del proprietario dell’immobile abbia contribuito a dare l’allarme. Un elicottero del 118 è decollato dall’Aquila e ha fatto la spola tra Tornimparte e il San Salvatore dove sono stati portati tre ragazzi, mentre il quarto è nell’ospedale di Avezzano. L’abitazione e il gruppo elettrogeno sono stati sequestrati dagli agenti della Squadra mobile della Questura e dai carabinieri della stazione di Tornimparte.

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