L’Aquila. “Gravissimo ed inaudito quanto accaduto questa mattina nella residenza universitaria ex-caserma Campomizzi gestita dalla Adsu”.
Così il sindacato dell’ugl commenta la decisione di Giulia Fascetti, titolare della società Vincentive srl, di licenziare il responsabile sindacale aziendale della Ugl ed ad altre due lavoratrici iscritte alla Ugl. La motivazione, che tuttavia non convince il sindacato, starebbe tutta nella “riduzione dell’appalto”.
“Inaccettabile il gesto della Fascetti” si legge in una nota “in quanto, non solo non si è proceduto ad aprire un confronto con il sindacato, ma si è voluta penalizzare l’Ugl (primo sindacato alla Vincentive) sbattendo fuori il Responsabile Sindacale e 2 iscritte. Il segretario Piero Peretti ha convocato una riunione immediata del Direttivo Provinciale del sindacato per questo pomeriggio ed ha chiesto un incontro urgente con il Presidente dell’Adsu Francesco D’Ascanio. Si chiederà di garantire il livello occupazionale reinserendo i tre lavoratori esclusi e, contestualmente, di revocare immediatamente la gestione dell’appalto alla Vincentive srl. La risposta della Ugl sarà durissima”.
