L’Aquila. Lettere anonime agli associati di Confartigianato per cancellarsi dall’associazione. Accade a L’Aquila da alcune settimane, dove agli oltre 2mila aderenti della provincia vengono recapitate missive in cui si chiede agli artigiani di cancellarsi immediatamente dall’associazione perché protestata o in forti difficoltà. Le lettere sono accompagnate dai moduli per la rescissione delle iscrizioni.
“La vicenda, neanche a sottolinearlo, è di una gravità inaudita – commenta Angelo Taffo, presidente della Confartigianato L’Aquila – e si fonda su un clamoroso quanto delinquenziale falso. Come dirigenti della Confartigianato L’Aquila abbiamo pertanto presentato denuncia querela alla Magistratura nei confronti di ignoti. Le indagini per identificare gli autori della missiva anonima sono già state avviate”.