L’Aquila. Puntuale alle 10.00 è iniziata la protesta, simbolica, del COISP che ha esposto le Sagome dei “poliziotti pugnalati alle spalle” all’ingresso della Questura aquilana, in quanto il tema della “Sicurezza” dei cittadini sarebbe sparito dall’agenda politica.
“Pur dando atto che qualche singolo esponente politico ci ha manifestato “sostegno e condivisione” alle problematiche sin qui segnalate, rimane il fatto – spiega la segreteria COISP L’Aquila – inequivocabile che la materia inerente la “sicurezza” della città aquilana è sparita dall’agenda politica, sia a livello nazionale che anche locale. Ed a nulla valgono le rassicurazioni che i “poliziotti aggregati” rimarranno sino a quando le esigenze, così come rappresentate dalle Autorità Provinciali di Pubblica Sicurezza, lo richiederanno, in quanto nella realtà le aggregazioni dei poliziotti si assottigliano sempre di più, non consentendo il costante “monitoraggio” ed il controllo del territorio da parte delle Volanti. Inutile poi lamentarsi delle continue e preoccupanti notizie che affollano i quotidiani sui furti, le risse, le continue violenze sulle donne, degli stranieri, delle intrusioni nelle sedi Istituzionali, come ad esempio il furto avvenuto negli uffici del Comune, se poi alle parole non seguono fatti concreti o peggio ancora gli appelli rimangono inascoltati. Ad oggi i poliziotti aggregati sono circa 20 e nessuno di questi presta più servizio alle Volanti, si è passati dalle 4 Volanti di qualche mese fa alle 2 di oggi, anche se non è più un’eccezione ritrovarsi con 1 sola volante per tutto il vasto territorio aquilano. Per ricordare a chi si appresta a guidare il “Paese” che anche le Forze dell’Ordine hanno bisogno di risposte, il COISP lascerà esposte davanti ai cancelli della Questura “le sagome del poliziotto pugnalato alle spalle” per ricordare ai “candidati” al Parlamento che la “legalità e sicurezza” non devono sparire dall’agenda politica, sino alle ore 23.59 del 22 febbraio momento in cui calerà – conclude la nota – il silenzio su questa campagna elettorale”.