L’Aquila. Come da previsioni, la neve è tornata a fare capolino su tutto il comprensorio aquilano. In meno di 24 ore sono letteramente crollate le temperature e, nella notte, all’Aquila sono stati registrati -3 gradi, mentre a Campo Imperatore la colonnina di mercurio ha toccato i -8 gradi.
Nella notte sugli impianti di Campo Imperatore è caduto oltre un metro e mezzo di neve e l’unico impianto aperto è quello delle Fontari.
Primi disagi nei tratti autostradali dell’A24 ed A25, dove è stato vietato il transito degli autocarri (superiori ai 75 quintali), autobus esclusi. In città, a parte qualche qualche frazione non sono stati registrati particolari disagi alla circolazione stradale né incidenti.
Disagi anche nella Marsica. Ad Avezzano, il sindaco Gianni Di Pangrazio ha disposto la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado. I disagi si sono verificati soprattutto nella zona occidentale dove nevica abbondantemente dalla prime ore del mattino. Al lavoro mezzi spazzaneve e spargisale su tutto i territorio.
Nonostante l’attività ininterrotta degli spargisale, lungo la Tiburtina (specie nei tratti compresi tra Tagliacozzo-Carsoli e Magliano dè Marsi-Avezzano) si sono registrati forti rallentamenti. Da segnalare anche dei banchi di nebbia che avvolgono la zona del Fucino.
Scuole chiuse anche a Balsorano ed in molti comuni della Valle Roveto.
STRADA DEI PARCHI INFORMA.
La rete autostradale A24-A25 è stata interessata, dalla scorsa notte fino alla mattinata odierna, da forti precipitazioni nevose che hanno assunto particolare intensità, con depositi fino a 20 cm, nel tratto tra Vicovaro Mandela e Valle del Salto (A24) e dall’allacciamento dell’A25 fino a Sulmona – Pratola Peligna.
La società concessionaria Strada dei Parchi è impegnata ad assicurare la completa transitabilità dell’infrastruttura viaria con l’adozione del Piano Neve, che prevede il filtraggio dei mezzi pesanti, prima concentrati nelle aree di accumulo (tra Basciano e Colledara in direzione Roma, tra Tivoli e Castel Madama in direzione Teramo/A-25, tra Villanova e Chieti in direzione A-24) e successivamente incolonnati e scortati in autostrada dalle safety car di Strada dei Parchi con l’ausilio dei mezzi della Polizia Stradale. Questo, per prevenire possibili sbandamenti dei mezzi pesanti con gravi conseguenze sulla viabilità, come quelle che si sono verificate lo scorso gennaio e che hanno determinato il blocco dell’autostrada. A partire da ieri sera e per tutta la notte sono stati messi in campo 60 mezzi polivalenti “spargi-lama”, 8 innaffiatrici di cloruri, 105 lame sgombraneve a spinta, 11 Unimog e una mobilitazione complessiva di 448 addetti di Strada dei Parchi.
