Il manager della Asl, Rinaldo Tordera, stamane ha raggiunto l’ospedale di Avezzano dove ha tenuto una riunione urgente con il direttore sanitario di presidio, Lora Cipollone per ricostruire minuziosamente, avvalendosi anche delle dettagliate informazioni fornite dal direttore del 118, Gino Bianchi, la vicenda relativa alla morte della bimba di pochi mesi di Pescasseroli, avvenuta ieri.
“Ieri la bimba”, dichiara il Manager, “poco dopo le ore 10.00 è stata portata dai genitori al distretto sanitario di Pescasseroli dove è stata immediatamente soccorsa dal medico della postazione fissa del 118, dr. Giovanni D’Ercole. La piccola, che versava già in uno stato gravissimo, confermato dalla presenza dei sintomi della ‘midriasi fissa’, è stata sottoposta ad accurato monitoraggio e manovre di rianimazione. Alle 10.23 il medico, da Pescasseroli, ha chiamato la centrale del 118 di L’Aquila, chiedendo l’intervento dell’elicottero che, a causa delle avverse condizioni metereologiche, non poteva sollevarsi in volo. Alle 10.26 il 118 di L’Aquila ha contattato la Centrale Operativa di Pescara per verificare il possibile intervento dell’elicottero della base adriatica. La risposta è stata affermativa e, alle 10.41, l’elisoccorso da Pescara si è alzato in volo verso la località del Parco ma, alle 10.46, a causa delle condizioni del tempo, il velivolo è dovuto tornare indietro e rientrare a Pescara.
A quel punto”, aggiunge Tordera, “il medico del 118 di Pescasseroli, nell’impossibilità di fruire dell’intervento dell’elisoccorso, ha organizzato immediatamente il trasporto con l’ambulanza che, scortata dai carabinieri, è partita poco prima delle 11.00 alla volta dell’ospedale di Avezzano. Quando, alle 11.54, l’ambulanza è arrivata al presidio marsicano la bambina era morta. Domani mattina, per decisione della nostra Direzione e col consenso dei genitori, verrà effettuato un riscontro diagnostico sul corpo della bambina deceduta. Purtroppo, come detto, le condizioni della piccola era già gravissime quando è stata trasportata al distretto sanitario di Pescasseroli e presa in carico dal personale del 118, che è intervenuto immediatamente con tutti i mezzi a disposizione: lo stesso tipo di soccorso”, conclude Tordera, “che avrebbe ricevuto se fosse giunta in vita al pronto soccorso di un ospedale”.