Lo precisa il manager della Asl, Rinaldo Tordera, in merito alle soluzioni provvisorie adottate per i pazienti finora seguiti nella sede di Pratola Peligna, in seguito alla sospensione dell’attività della struttura psichiatrica e del centro per l’autismo, entrambi ubicati nella località peligna.
“Dei 6 pazienti con malattie psichiatriche, ospitati a Pratola Peligna “, aggiunge Tordera, “3 sono stati assegnati a un casa famiglia, situata nel progetto case di Bazzano, frazione di L’Aquila, e altri 3 ad Avezzano, nei locali della struttura residenziale protetta ‘La Crisalide’. Tutti i 6 pazienti, sia a Bazzano sia ad Avezzano, saranno seguiti H 24 dagli stessi operatori sanitari della cooperativa ‘Lavoriamo insieme’, che è in servizio a Pratola e che per necessità si sposteranno nelle nuove, temporanee sedi di lavoro”.
“I 9 pazienti del centro diurno per l’autismo, invece, verranno seguiti a domicilio dal team delle cooperative ‘Polis’ e ‘Nuova dimensione’, che già li assistono a Pratola peligna, oppure in contesti sociali ad hoc, per esempio all’interno di attività sportive o di altra natura”.
“Regione e Comune di Pratola stanno lavorando sulle procedure di perfezionamento degli amministrativi al fine di risolvere il problema”.
“Ci scusiamo per il disagio che tale situazione causa alle famiglie e agli stessi pazienti”, prosegue Tordera, “e, proprio al fine di ripristinare al più presto la normale attività di assistenza, operiamo con piena unità d’intenti con l’amministrazione comunale di Pratola Peligna”.