Più in particolare, a seguito delle denunce dei furti avvenuti la notte precedente, questa mattina gli agenti della Squadra Anticrimine del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Avezzano hanno avviato un’attività investigativa che ha consentito di trovare, nell’abitazione di Mirco Viola, tutto il materiale rubato: computer, ricettari medici e timbri professionali. Trovati, inoltre, le torce e i passamontagna utilizzati dai due per compiere il furto.
Peraltro, i due malviventi avevano le mani ancora segnate dalle ferite che entrambi si sono procurati durante il tentativo di ingresso nello studio medico.
Nel sopralluogo effettuato dal personale della locale Polizia Scientifica erano state rinvenute infatti alcune tracce ematiche risultate compatibili con il gruppo sanguigno dei due malviventi. La posizione di Viola è inoltre ulteriormente aggravata dal fatto che, in qualità di sorvegliato speciale di Pubblica Sicurezza, non poteva allontanarsi di notte, senza specifica autorizzazione, dalla propria abitazione.