L’Aquila. Colpi di arma di fuoco contro l’abitazione di Daniela Braccani, giornalista di Tvuno a L’Aquila.
A darne notizia è la stessa emittente aquilana sul proprio profilo fecebook. Due colpi di pistola di grosso calibro sono stati esplosi ieri sera alle 23.30 verso l’abitazione della giornalista a Coppito. Un colpo ha infranto i vetri della porta finestra della sala da pranzo e si è conficcato sul muro, l’altro ha colpito una serranda. I colpi di pistola sono stati esplosi dalla strada che fiancheggia l’abitazione di Daniela Braccani. In quel momento nell’abitazione oltre alla nostra alla Braccani, c’erano i suoi genitori il fratello e la sua fidanzata . Solo casualmente in quel momento nella sala da pranzo non erano presenti i componenti della famiglia Braccani che si erano trasferiti in cucina da pochi minuti per preparare il brindisi di mezzanotte per festeggiare l’arrivo del nuovo anno.
Sull’episodio si è espresso anche l’Ordine dei giornalisti, che in una nota commenta che questo episodio “desta sconcerto, preoccupazione e allarme. E’ la prima volta che all’Aquila si verifica un fatto di tale portata contro un giornalista. L’Ordine, a nome dell’intera categoria e facendosene interprete, si stringe attorno alla collega e alla redazione di TvUno, con la ferma determinazione di far sentire loro piena solidarietà e totale vicinanza, nella riaffermazione del diritto ad esercitare in libertà il dovere di cronaca e di critica”. Un invito viene poi rivolto alle autorità competenti “affinchè sia fatta chiarezza sulle ragioni di un attentato che provoca inquietudine nella collettività aquilana e nella comunità dei giornalisti abruzzesi”. Il Presidente dell’Ordine, Stefano Pallotta, informerà dell’accaduto il direttore dell’Osservatorio Ossigeno, Alberto Spampinato, che si occupa dei giornalisti italiani minacciati dalle mafie, in modo tale che “anche gli organismi nazionali siano vigili su quanto accade in una città in piena fase di ricostruzione post-terremoto e nella quale l’emittente TvUno esercita un ruolo fondamentale di informazione sulla trasparenza dei processi di riedificazione”.
Solidarietà anche da parte dell’Unci Abruzzo che “nel ricordare che la collega – giovane e precaria – assieme a tutta la redazione di TvUno svolge un ruolo fondamentale per quanto riguarda l’informazione e la trasparenza nell’ambito del processo di ricostruzione post terremoto, l’Unci auspica che l’attività investigativa possa fare presto luce su un episodio tanto grave e preoccupante, che desta allarme sociale”.
Il commento di Massimo Cialente, sindaco dell’Aquila. “Esprimo grande solidarietà alla famiglia Braccani ed in particolare a Daniela, bravissima giornalista della redazione di Tv uno dell’Aquila, sempre vigile e presente nelle quotidiane vicende del nostro comprensorio. Al contempo esprimo il massimo allarme e la più viva preoccupazione per quanto accaduto. Due colpi di pistola, indirizzati contro un appartamento con una pallottola che, sfondando un vetro entra all’interno della stanza, è un fatto di inaudita gravità mai verificatosi nella nostra città. Mentre comprendo lo stato di angoscia nel quale in queste ore si trova la famiglia Braccani, ribadisco la piena fiducia nelle forze dell’ordine che sono certo sapranno fare luce su una vicenda sulla quale questa comunità non può accettare che non venga fatta luce. Esprimo inoltre solidarietà a tutta la redazione di Tv Uno che nella nostra città esercita il fondamentale compito di un’informazione corretta, puntuale ed oggettiva”.