I carabinieri del Nas di Pescara, in collaborazione con la Polstrada (sottosezione di Pratola Peligna) hanno scoperto un traffico di prodotti ittici, tonno in particolare, che veniva trasportato e poi commercializzato in disprezzo delle norme igienico-sanitarie.
L’indagine ha consentito di accertare come gli otto indagati fossero d’accordo tra di loro per commercializzare del tonno rosso in cattivo stato di conservazione. Il trasporto del prodotto ittico, destinato ad un esercizio commerciale compiacente, avveniva per mezzo di autovetture private, a temperatura ambiente e in pessime condizioni igienico sanitarie.
Il coordinamento con la Polstrada ha permesso ai Carabinieri del NAS di intercettare uno di questi trasporti illeciti lungo l’autostrada. All’atto del controllo, nel veicolo sono stati rinvenuti 504 kg di tonno, depositato sul pianale dell’auto, senza alcun accorgimento per evitare la contaminazione con l’ambiente circostante. Il personale della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, intervenuto sul posto, dopo aver documentato il cattivo stato di conservazione del prodotto (dal valore stimato di 50.000 euro) ne ha disposto la distruzione.