Protagonista una donna di 33 anni dell’Aquila, P.F., che ha provocato danni alla segnaletica stradale per poi aggredire fisicamente alcuni operai intervenuti per soccorrerla. Non solo. Sembra che la ragazza se la sia presa anche con gli agenti della polstrada che nel frattempo sono giunti sul posto, che la donna ha minacciato e preso a pugni, calci, schiaffi e sputi.
È stato poi accertato che la giovane era in stato alterato dall’uso di sostanze stupefacenti (cocaina e cannabis), oltre che di sostanze alcoliche con livelli ematici tutti al di sopra dei limiti massimi consentiti.
Arrestata questa mattina nell’udienza di convalida e giudizio direttissimo, il giudice l’ha condannata a dieci mesi di reclusione per i reati di guida in stato psico fisico alterato dall’uso di stupefacenti e alcolici, violenza, minaccia e resistenza ai pubblici ufficiali e lesioni personali aggravate.