Tutto normale se non fosse che la festa è stata organizzata senza autorizzazioni all’interno di un capannone di una fabbrica dismessa e finita nelle maglie del tribunale di Sulmona per fallimento.
A farlo notare ai ragazzi sono intervenuti i carabinieri allertati da alcuni podisti che, questa mattina passando davanti alla fabbrica, hanno visto strani movimenti e sentito musica ad alto volume provenire dai capannoni dello stabilimento. Per evitare disordini i carabinieri si sono appostati all’esterno della fabbrica, procedendo a controllare i documenti e le identità di tutti gli intervenuti. Per loro si prospetta una denuncia per occupazione illegittima di capannone industriale. (foto Ansa).