Si tratta di E.K., albanese di 20 anni, che, mentre era ospite di una struttura residenziale psichiatrica della Marsica, era riuscito a procurarsi un coltello da cucina, minacciare due infermiere, sequestrarle ed abusare sessualmente di una di loro.
Nell’ambito del giudizio abbreviato, richiesto dall’avvocato Gianluca Totani del foro dell’Aquila, era stata anche disposta una perizia psichiatrica che aveva ritenuto il giovane in grado di intendere e di volere. L’avvocato ha reso noto la volontà di attendere le motivazioni della sentenza prima di decidere se procedere con l’appello. L’accusa aveva richiesto dieci anni e otto mesi di reclusione.