L’Aquila. È morto questa mattina in Piemonte per un malore improvviso Alfredo Rossini, procuratore capo della Repubblica dell’Aquila.
Rossini, 72 anni, aveva guidato le inchieste più importanti del post terremoto del 6 aprile che aveva messo in ginocchio il capoluogo abruzzese.
Prossimo alla pensione, lo scorso 4 agosto aveva lasciato l’incarico di procuratore capo; il suo posto potrebbe essere affidato all’ex procuratore capo di Terni Fausto Cardella.
IL CORDOGLIO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DE L’AQUILA, ANTONIO DEL CORVO.
“La scomparsa di Rossini lascia un vuoto profondo nella storia delle inchieste più importanti del post terremoto del 6 aprile 2009, un uomo che ha svolto il suo prezioso lavoro, lottando contro reati gravi che rappresentano un’ ulteriore e dolorosa spina nel fianco della città dell’Aquila. Desidero esprimere il mio più profondo cordoglio e quello dell’amministrazione che rappresento, per un professionista che con grande serietà ha svolto un’attività delicata ed importante per il nostro territorio”.