L’Aquila. Alle prime ore di questa mattina operazione della Polizia di Stato, denominata “Spread”, relativa ad un sodalizio criminale dedito al traffico di sostanze stupefacenti (cocaina, marijuana ed hashish).
L’indagine, condotta dalla Sezione Antidroga della Squadra Mobile di L’Aquila, è nata a metà dell’anno 2011 ed ha preso spunto da uno dei tanti controlli effettuati nei locali pubblici cittadini nei fine settimana ed ha messo in luce un proficuo canale di spaccio di sostanze stupefacenti, destinate, in misura prevalente, a consumatori di giovane età.
Sei i provvedimenti di custodia cautelare n. 562/2012 R.G.GIP e n. 24/2012 Reg Mis, emessa dal GIP del Tribunale di L’Aquila, Gargarella, su richiesta del Pubblico Ministero David Mancini per detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, marijuana ed hashish, in concorso fra loro. Si tratta di S. S., ventenne aquilano, C. M., ventenne aquilana e A. L., venticinquenne albanese, residente a L’Aquila. I tre sono finiti in carcere mentre V. M., ventiseienne aquilano, agli arresti domiciliari. E obbligo di dimore nella propria abitazione con divieto di uscire dalle ore 22.00 alle ore 06.00 per P.D.M., aquilano ventinovenne.
Nell’ambito della stessa operazione, per gli stessi reati, sono stati deferiti in stato di libertà altri 11 ragazzi, fra cui due minorenni, per i quali il Procuratore della Repubblica Passannanti, del Tribunale per i Minorenni di L’Aquila, ha già notificato la richiesta di rinvio a giudizio.
Un altro ragazzo, A. G., ventunenne albanese ma residente a L’Aquila, risulta irreperibile poiché, colpito da provvedimento di espulsione emesso dalla Prefettura di L’Aquila lo scorso 29 maggio 2012, ha lasciato il territorio italiano.