Da ieri sera il paziente, in seguito alle cure e alla costante opera di monitoraggio del reparto di rianimazione dell’ospedale di L’Aquila, diretto dal prof. Franco Marinangeli, non è più in prognosi riservata e quindi non corre più pericolo di morte.
E’ stato stubato e ora è vigile e cosciente, con autonomia delle funzioni vitali. Per il momento resta in rianimazione, sotto osservazione, ma non appena ci saranno le condizioni verrà trasferito al reparto maxillo facciale per essere sottoposto a intervento chirurgico, dovuto alle lesioni riportate al viso.