Gran Sasso, messo in salvo escursionista colto da vertigini

I tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (Cnsas) nella serata di ieri hanno prestato soccorso a un cinquantaduenne di Casale Monferrato (Alessandria) colto da sindrome vertiginosa in prossimità di Sella di Monte Aquila sul Gran Sasso.

 

 

L’uomo, impossibilitato a reggersi sulle proprie gambe a causa del problema vaso-motorio grave, è stato stabilizzato sulla barella dal medico del Soccorso Alpino e portato a spalla dai tecnici fino a Campo Imperatore. Ad attenderlo sul piazzale davanti all’albergo, l’ambulanza per recarsi all’ospedale San Salvatore dell’Aquila.

 

L’allarme è stato lanciato nel tardo pomeriggio di ieri dalla moglie dell’escursionista.

 

Alle operazioni di soccorso hanno partecipato anche i tecnici della Guardia di Finanza.

 

 

 

Gestione cookie