Avezzano. Gli Agenti della Squadra Anticrimine e della Squadra Volante del Commissariato di Avezzano, agli ordini del Vice Questore Aggiunto Nicolai, hanno arrestato ieri sera, in flagranza, un uomo di 53 anni, responsabile del reato di stalking nei confronti della moglie, oltre che di maltrattamenti in famiglia, percosse e minacce gravi.
L’uomo, da due anni, era stato più volte denunciato in quanto in più occasioni aveva manifestato atteggiamenti violenti nei confronti della moglie e dei tre figli minori. In due casi la donna era stata costretta a chiudersi in macchina nel tentativo di sfuggire alle percosse dell’uomo, il quale, non raggiungendola, sfogava la sua ira danneggiando l’auto. Nello scorso novembre, l’uomo era stato raggiunto da un’ordinanza che disponeva la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare, con divieto di avvicinamento ad una distanza inferiore a 500 metri dai luoghi frequentati dalla moglie. Ma a nulla è valso il provvedimento, in quanto l’uomo ha continuato a perseguitare la moglie, seguendola fino a casa con la scusa di farsi restituire degli esami diagnostici, ogni volta minacciandola di morte e colpendola con calci. Nel tardo pomeriggio di ieri l’uomo ha tentato di sfondare a calci i due ingressi dell’appartamento della moglie, fuggendo quando ha sentito che la donna chiamava la polizia per chiedere aiuto. Rintracciato sul posto di lavoro, l’uomo, difeso dall’avvocato Franco Colucci del Foro di Avezzano, è stato arrestato su disposizione del Sostituto Procuratore della Procura della Repubblica Guido Cocco e trasferito nel carcere di Avezzano.