Da una relazione fatta nel 2010 dagli ispettori di Bankitalia sui rapporti tra Carispaq e le società di Lande, è emersa la mancata indicazione agli organi di vigilanza di segnalazioni in materia antiriciclaggio da parte dell’istituto di credito abruzzese.
La Carispaq era finita nel mirino degli inquirenti, poichè sarebbe stata utilizzata da Lande per le operazioni finanziarie legate agli investimenti dei propri clienti.