L’Aquila. Incontro tecnico questa mattina presso la sede della Regione Abruzzo all’Aquila con i rappresentanti di ZTE – azienda cinese leader nella telefonia e negli apparati di comunicazione.
L’incontro, preceduto da contatti che vanno avanti da diversi mesi, è servito a verificare le condizioni affinché questa azienda collochi il suo Centro di Ricerca europeo all’Aquila.
Oggi ZTE ha voluto verificare sul campo e dai diretti interlocutori le condizioni della sua possibile scelta. Dal Sindaco dell’Aquila ha voluto conoscere il possibile sito della localizzazione della struttura.
Dagli interventi dell’assessore Palumbo e del prof. Graziosi, che hanno seguito dossier nei giorni passati, hanno valutato la relazione tra il loro investimento e il progetto di sperimentazione della tecnologia 5G per il quale L’Aquila è stata individuata come una delle cinque realtà italiane.
Dal presidente della Gran Sasso Acqua – in qualità di ente capofila – i rappresentanti di ZTE hanno compreso la dimensione e il valore del sistema di infrastrutturazione dei servizi che si sta realizzando nel centro storico ai fini dell’attività che ZTE può svolgere per un progetto innovativo di smart city.
Dalla Rettrice dell’Università hanno appreso il ruolo, le funzioni e le competenze che l’Ateneo può mettere loro a disposizione. Dal vicepresidente della Regione, Giovanni Lolli, hanno avuto informazioni sugli eventuali strumenti di programmazione e di sostegno finanziario che possono favorire il loro investimento.
“Per l’importanza strategica del progetto è coinvolto anche il governo italiano. Con l’incontro di oggi si è fatto un importante passo avanti. Ci sono, come è facilmente comprensibile, ulteriori verifiche e approfondimenti da fare, ma siamo fiduciosi – ha precisato il vicepresidente della giunta regionale Giovanni Lolli – che nei prossimi giorni si possa annunciare un esito positivo di questo importante insediamento”.