L’Aquila. Grande partecipazione questa mattina alla cerimonia di inaugurazione del nuovo edificio che ospiterà il blocco aule didattiche del polo universitario di Coppito e il dipartimento di Informatica dell’Ateneo, realizzato grazie al contributo di ‘Amiche per l’Abruzzo’ .
“Un importante contributo” ha detto Massimo Cialente, che ha partecipato alla conferenza stampa le cui protagoniste assolute e acclamate sono state Fiorella Mannoia e Gianna Nannini “servito anche a dare vita ad un progetto avveniristico per ricostruire la scuola De Amicis, simbolo inconfutabile della nostra città. Nostra intenzione è ripartire proprio da lì, dal cuore nevralgico del centro storico, per poi ridare vita a Palazzo Margherita, il palazzo di tutti gli aquilani e al Teatro Comunale. Sono orgoglioso di essere il sindaco della quarta città universitaria d’Italia, la nostra Università ha un ruolo fondamentale per i giovani studenti ma anche per tutta la popolazione aquilana. I giovani sono il nostro futuro e su di loro si devono concentrare i maggiori sforzi. Una delibera di Giunta, già passata in Consiglio comunale, prevede che una volta che si libereranno i progetti Case daremo vita ad una sorta di campus universitario diffuso. Infatti, daremo ben il 30 percento degli alloggi all’Adsu e agli universitari affinchè possano rimanere e studiare a L’Aquila”.
Alla cerimonia, oltre al rettore Ferdinando di Orio, all’ingegnere Donato Carlea, al professore Giancarlo Scoccia e al Prefetto dell’Aquila Giovanna Maria Iurato, era presente anche l’assessore Stefania Pezzopane.
“Le Amiche per L’Abruzzo” ha detto “sono e sono state uno straordinario esempio di solidarietà completa di cui la città le ringrazierà per sempre. Spesso, purtroppo, non è andata così , infatti molte donazioni, tra cui quelle del concerto Domani, sono ancora ferme nelle pastoie di una burocrazia rallentata ad hoc per bloccare la ricostruzione. A Fiorella Mannoia voglio fare un ringraziamento particolare per il magico concerto della Perdonanza Celestiniana del 2010. Sarebbe straordinariamente bello e importante per la città poter avere tutte le ‘Amiche per l’Abruzzo’ in un concerto a suggello di un’amicizia che produce fatti concreti. In particolare, grazie alle ‘Amiche per L’Abruzzo’ potrà rinascere la De Amicis e per questo obiettivo, avendo già, grazie alla collaborazione tra Comune e Università predisposto il programma di ricostruzione, facciamo appello alla Provveditorato alle opere pubbliche affinchè acceleri ogni procedura per iniziare i lavori”.
