L’Aquila. Tragedia questo pomeriggio a L’Aquila intorno alle ore 17. Un uomo di 54 anni, F.B, si è tolto la vita gettandosi dal Ponte Belvedere.
Ignote al momento le cause che avrebbero indotto all’estremo gesto il 54enne, che stando alle prime indiscrezioni si tratterebbe di un insegnante.
Sul posto i sanitari del 118, vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine ed il Primo Cittadino aquilano Massimo Cialente.
AGGIORNAMENTI: L’Aquila, insegnante si getta dal ponte di Belvedere
Un insegnate di educazione fisica dell’Aquila, F.o B., si è suicidato oggi pomeriggio gettandosi dal ponte di Belvedere, infrastruttura ancora inagibile a causa del sisma del 6 aprile 2009. L’uomo, che avrebbe compiuto 54 anni il prossimo 12 febbraio, era il più piccolo di tre fratelli, tutti molto conosciuti in città: l’avvocato Tullio e la psicoterapeuta Assunta, deceduta il 4 settembre del 2015 per una malattia incurabile. Separato, lascia due figli, un maschio e una femmina. Prima che l’uomo si gettasse dal ponte qualcuno aveva avvisato il 118 e i vigili del fuoco ma ancorchè l’intervento fosse stato tempestivo non c’è stato nulla da fare. F. B., stando a quanto appreso fino ad ora, pare non abbia lasciato alcun messaggio. L’auto di sua proprietà e’ stata trovata nelle vicinanze del ponte. Sul posto, per qualche minuto, si è recato anche il sindaco della città, Massimo Cialente. Nell’aprile dello scorso anno una donna si era lanciata dalla finestra della sua abitazione sottostante il viadotto. Il 28 dicembre 2016, sul suo profilo Facebook il 54enne aveva scritto uno dei suoi ultimi post: “cercasi fidanzata disperatamente”. Sul tragico episodio indaga la polizia.