dopo oltre un mese di permanenza nel reparto di rianimazione dell’ospedale il paziente, in seguito alle terapie farmacologiche, ha superato la fase critica e ora non è più in pericolo di vita e quindi i medici hanno sciolto la prognosi.
L’uomo è cosciente, si autoalimenta e, sul piano neurologico, ha fatto registrare netti progressi.
Uscito dalla fase più virulenta della malattia, il paziente è stato trasferito questa mattina nel reparto malattie infettive dell’ospedale di Pescara dove proseguirà i trattamenti terapeutici.