Rocca di Botte. Sei bracconieri, tre laziali e tre abruzzesi, sono stati sorpresi dai carabinieri forestali del Comando Stazione di Tagliacozzo, dipendenti dal Gruppo Carabinieri Forestale di L’Aquila, per aver abbattuto quattro esemplari adulti di capriolo, appartenenti a specie protetta.
Nel corso di un servizio effettuato per contrastare il fenomeno del bracconaggio in località Serrasecca in agro di Rocca di Botte, nelle vicinanze del Parco regionale dei monti Simbruini, i militari hanno fermato un fuoristrada all’interno del quale sono stati trovati quattro caprioli uccisi.
Raggruppati ed identificati i cacciatori ancora in battuta, sono stati condotti nella Caserma di Tagliacozzo dove è stato effettuato il sequestro delle carcasse degli animali e delle armi utilizzate per l’abbattimento, sei tra carabine e fucili.
Per loro è scattata l’immediata denuncia all’autorità giudiziaria: i sei rischiano pesanti sanzioni penali e la pena accessoria della sospensione del porto d’armi da uno a tre anni.