L’Aquila. Una passeggiata tra le vestigia dell’antichità per festeggiare il Natale e l’inizio del nuovo anno. Dopo le iniziative di Pasqua, del 25 aprile, del Primo maggio e le aperture prolungate estive (con la collaborazione delle amministrazioni comunali che hanno supportato l’apertura dei siti archeologici di Fossa e Castel di Ieri) tornano anche per le feste natalizie le opportunità di visita dei siti archeologici aquilani.
Grazie alle turnazioni del personale appositamente disposte e all’adesione al progetto speciale MIBACT per l’apertura dei luoghi della cultura italiani il 1 gennaio, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Aquila e il cratere è lieta di informare che le aree archeologiche di Amiternum, con l’Anfiteatro e il Teatro romano, saranno visitabili il 25 e il 26 dicembre, il 6 e l’8 gennaio (la mattina) e in via straordinaria anche il giorno di Capodanno, fino al tramonto.
Di Amiternum – antica città sabino-romana sviluppatasi lungo la via Cecilia a partire dalla metà del III sec. a.C – si conservano oggi visibili e maestosi i resti dell’Anfiteatro (I secolo d.C.), con l’adiacente domus a peristilio, e la grande cavea del Teatro (I secolo a.C.).
La sua estensione è ricostruibile in base alla presenza di necropoli con monumenti funerari di notevole ricchezza, con rilievi scultorei e finissimi letti in bronzo, rivelatori delle ideologie e dei rituali funerari di età repubblicana e imperiale.
“Rinnoviamo il nostro invito, a cittadini e appassionati, a visitare le nostre straordinarie aree archeologiche, custodi di un passato grandioso e di resti pregevoli dell’antichità sabino-romana.” afferma la Soprintendente Alessandra Vittorini “Testimonianze della storia più antica di questo territorio, a volte sconosciute agli stessi residenti, che possono offrire suggestive occasioni di conoscenza dei luoghi e dei paesaggi, e nuovi modi di riappropriarsi della memoria e delle radici delle nostre comunità”.
Un’occasione da non perdere, anche in vista della riorganizzazione degli orari di apertura invernali che, a causa delle ridotte disponibilità assicurate dal MIBACT per la copertura dei costi per i giorni festivi, non potrà consentire le aperture domenicali fino alla prossima primavera.
Area archeologica di Amiternum: Anfiteatro e Teatro
S. Vittorino, L’Aquila (orario invernale: tutti i giorni ore 9.00 – 13.30), ingresso libero.
25 e 26 dicembre 2016, 6 e 8 gennaio 2017: ore 9.00 – 13.30;
1 gennaio 2017: 9.00 – 17.00
Dal 15 gennaio al 19 marzo 2017: chiusura settimanale la domenica.
Oltre ai siti di Amiternum fanno capo alla Soprintendenza anche l’area archeologica di Forcona a Civita di Bagno (aperta saltuariamente e su richiesta), gli estesi resti della città di Peltuinum a Prata d’Ansidonia (sempre aperti e liberamente accessibili) e le aree archeologiche della Necropoli vestina di Fossa e del Tempio italico di Castel di Ieri, la cui apertura al pubblico viene assicurata periodicamente (nel periodo estivo o in occasioni particolari) grazie alla collaborazione delle rispettive Amministrazioni comunali.