L’Aquila, il dramma degli ultimi: la denuncia di Cialente

massimo_cialenteL’Aquila. Le ultime persone che ancora oggi ricevono ancora assistenza dopo il terremoto del 2009, vivono difficoltà drammatiche: alle già precarie condizioni, si aggiunge il fatto che non sono sostenuti da una rete di assistenza e di volontariato, disgregatasi a seguito del sisma.

A denunciarlo è il sindaco de L’Aquila, Massimo Cialente, secondo il quale “occorrerebbe trovare una soluzione per cambiare le regole e risolvere i problemi che giornalmente queste persone denunciano”.

Come i requisiti per avere diritto ad un alloggio del progetto Case: secondo fonti interne alla governance della ricostruzione, sarebbero circa 140 i posti letto disponili, che si scontrano con provvedimenti di revoca che la Sge adotta nei confronti di sfollati che, a loro dire, non avrebbero più diritto.

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