A fronte di questo impegno eccezionale appare assurdo non garantire parita’ di trattamento tra il personale in servizio presso gli Uffici Speciali costituiti dalla Legge 134/2012 e quello dei costituendi Uffici Speciali, non consentendo neanche di mettere a disposizione di questi ultimi le professionalita’ maturate nella ricostruzione aquilana”.
E’ quanto scrivono le rappresentanze sindacali unitarie dell’Usra.
“E’ cosi’ – affermano – che viene meno lo spirito di leale e fattiva collaborazione che è stato il motore che ha consentito la ripartenza della ricostruzione del centro storico dell’Aquila e finalmente ha avviato la ricostruzione delle frazioni.
Il tema è quello di emendare il Decreto Legge appena emanato in direzione di dar pari dignità e trattamento a tutti gli Uffici Speciali. I dipendenti Usra – osservano le Rsu – in questi anni si sono contraddistinti per serietà e professionalità e oggi ne esiste un riconoscimento pubblico evidente.
A questo principio anche questa volta non verranno meno. Fino a venerdì, giorno di pubblicazione di un nuovo elenco di contributi di oltre 100 milioni di euro, continueranno ad offrire il loro contributo.
I dipendenti dell’Usra, se non saranno eguagliate le condizioni tra i costituendi Uffici Speciali e quelli già operanti e verrà impedito di dare il loro contributo alla ricostruzione dell’Italia centrale – annunciano le rappresentanze sindacali unitarie – lunedì dichiareranno lo stato di agitazione sindacale ed individueranno le date in cui proclamare lo sciopero”.