“Una situazione grave, quella del Nucleo di Pile – ha detto Guido Cantalini, Presidente delle Pmi di Confindustria L’Aquila, anche lui vittima del furto nei locali della sua azienda, la Planet s.r.l. – perché nonostante i furti continui, nell’ordine ormai di una media di due l’anno, non si è provveduto ad un sistema di controllo dell’area. Gli Imprenditori non possono contare su alcun tipo di prevenzione e di controllo. E’ un fatto che ad oggi continuiamo inermi ad essere derubati, con tutti i danni annessi e connessi, senza che venga assunta alcuna determinazione. Oggi, dopo una mattinata burrascosa trascorsa in questura, in dieci abbiamo deciso di pagare di tasca nostra un servizio di vigilanza notturna. Su questo è opportuno un confronto con il Consorzio e con le Forze di pubblica sicurezza affinché si decida un piano specifico che protegga gli insediamenti delle aree industriali”