“La violenza sulle donne o su altri componenti del nucleo famigliare è un fenomeno che purtroppo colpisce anche il nostro territorio e noi – ha dichiarato l’assessore al Sociale, Luigi D’Eramo – abbiamo il dovere di intervenire con tempestività, offrendo un adeguato sostegno. Costruire una rete tra Istituzioni, associazioni e forze di polizia, ci permette di dare con tempestività una risposta alle persone in difficoltà. I Centri antiviolenza che operano sul territorio della provincia dell’Aquila lavorano costantemente a difesa di donne e minori, oggetto di violenza. È per questo che ne va assolutamente sostenuta e supportata la presenza, tanto che la Provincia ha assunto l’impegno di organizzare, di concerto con tutti i sottoscrittori del protocollo, una campagna di sensibilizzazione al problema, rendendo così maggiormente visibili e conosciute queste “oasi sociali”. A questo farà seguito una fase di formazione sulla violenza di genere per gli addetti agli sportelli di Segretariato sociale, presenti in tutto il territorio provinciale. I centri antiviolenza offrono alle donne ascolto, accoglienza, consulenza legale e assistenza psicologica. Il nostro impegno – conclude D’Eramo – comprenderà, anche il reperimento di maggiori finanziamenti europei, ministeriali e regionali per potenziare questo importante e necessario servizio sociale”.