I militari li hanno fermati nel corso di un controllo notturno nel circondario di Ocre, lungo la strada provinciale 38 bis Vestina in direzione L’Aquila.
Entrambi viaggiavano su una Opel Corsa condotta dal 43enne. Da subito hanno mostrato nervosismo e un atteggiamento che ai militari è apparso fortemente sospetto. Il 39enne ha tentava invano di occultare sotto il suo sedile un involucro in cellophane poi risultato contenere 55 grammi di cocaina, subito recuperato dai carabinieri.
I due sono stati poi accompagnati in caserma e sottoposti a perquisizione personale. Nella disponibilità del più giovane è stata inoltre rinvenuta la somma contante di 150 euro in banconote da vario taglio, verosimilmente provento dell’attività illecita di spaccio.
All’interno dell’automobile invece, occultata dentro ad una custodia per occhiali, è stata rinvenuta un’ulteriore dose di cocaina. Sono stati inoltre perquisiti i rispettivi domicili con esito negativo.
Oltre alla detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente il conducente del mezzo risponderà anche di guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti, come accertato dalle analisi di rito svolte all’ospedale San Salvatore.
All’uomo sono stati quindi ritirati i documenti di guida e la sua Opel Corsa sottoposta a sequestro al pari del denaro e dello stupefacente rinvenuto.
Sono tuttora in corso indagini finalizzate ad accertare i canali di reperimento dello stupefacente, di cui gli arrestati non hanno fornito alcuna utile indicazione. Entrambi gli arrestati sono stati quindi tradotti presso le camere di sicurezza del Comando provinciale Carabinieri di L’Aquila, come disposto dalla autorità giudiziaria aquilana, in attesa dell’udienza di convalida e del rito direttissimo che si terranno nella giornata di domani.