La celebrazione eucaristica, presenziata dal Comandante Regionale Abruzzo, B. Flavio Aniello, ha visto la presenza di autorità civili e militari, tra i quali il Prefetto di L’Aquila Francesco Alecci, Il Comandante Regionale Esercito Italiano, B. Rino De Vito, Il Comandante Della Scuola Ispettori e Sovrintendenti di L’Aquila, B. Fabrizio Toscano, il Comandante Regionale Abruzzo della Forestale, Ciro Lungo, Dirigente Compartimento Regionale Polizia Stradale dottoressa Nicoletta Cuccia ed un folto numero di militari del Corpo in servizio nel Comando Regionale, nonché una delegazione di finanzieri in congedo della sezione A.N.F.I. di L’Aquila.
La folta rappresentanza di finanzieri di ogni ordine e grado, composta da militari in servizio presso il Comando Regionale, oltre che quelli in congedo, ha dimostrato la sentita devozione di tutti gli appartenenti al Corpo nei confronti del Santo, i cui principi e gli ideali ispirano la vita professionale delle Fiamme Gialle al servizio dei cittadini.
Nel corso della sua omelia, il Vescovo, dopo aver lumeggiato la figura di San Matteo, ha avuto delle parole di ringraziamento per la quotidiana attività che i Finanzieri svolgono al servizio ed a beneficio dei cittadini, a tutela dell’economia sana della Provincia e della Regione, ricordando altresì i Finanzieri caduti nell’adempimento del dovere.
Al termine dell’evento religioso, che ha rappresentato un momento di intenso raccoglimento spirituale, il Comandante Regionale della Guardia di Finanza, Gen. B. Flavio Aniello ha ringraziato tutti gli intervenuti e ha sottolineato quanto sia sentita la celebrazione del Santo Patrono tra le Fiamme Gialle.
Prima della liturgia eucaristica il Comandante Regionale ha tenuto un briefing con Monsignor Giuseppe Petrocchi unitamente a tutti i Comandati di Corpo e di Reparto commentando i compiti istituzionali che il Corpo della Guardia di Finanza svolge nella Regione Abruzzo e gli importanti risultati conseguiti, oltre ad illustrare il recente restyling della Cappella del Comando Regionale Abruzzo.