Esperti a loro volta processati, condannati in primo grado e assolti in Appello e Cassazione, tranne l’ex numero 2 di Bertolaso, Bernardo De Bernardinis, condannato a due anni di carcere.
Ad annunciare la svolta in aula, nel corso del dibattimento, è stato l’avvocato Filippo Dinacci. Una mossa che smentisce quanto affermato nei mesi scorsi da Bertolaso, in particolare quando stava per candidarsi a sindaco di Roma con il centrodestra, ovvero che avrebbe rinunciato alla prescrizione appena la legge glielo avrebbe consentito.
“Al contrario di quanto aveva annunciato in occasione della sua candidatura per il centrodestra a sindaco di Roma, Guido Bertolaso si avvarrà della prescrizione nel processo satellite alla Commissione Grandi Rischi, in cui e’ accusato di aver organizzato una campagna mediatica finalizzata a rassicurare la popolazione abruzzese intimorita delle scosse. Da lui ancora gravi contraddizioni e un comportamento che, in ogni caso, al di la’ dell’esito dei processi giudiziari, ha comunque lasciato un profondo solco sulla pelle degli aquilani e degli abruzzesi”. Lo dice la senatrice del Pd Stefania Pezzopane, eletta in Abruzzo. “Ricordo – prosegue Pezzopane – che la sentenza definitiva del processo alla Commissione Grandi Rischi si e’ conclusa con la condanna a 2 anni e 2 mesi dell’allora vice di Bertolaso”, Bernardo De Bernardinis, “unico capro espiatorio di una ben piu’ complessa faccenda. Io stessa – ricorda la parlamentare – ho depositato in Senato un disegno di legge per l’istituzione di una Commissione d’inchiesta che faccia luce sull’operato della Commissione Grandi Rischi, perche’ a piu’ di 7 anni dal terremoto siano appurate le responsabilita’ politiche di quanto accadde nel corso dello sciame sismico precedente la scossa delle 3.32 del 6 aprile, quando su input della politica, componenti della Commissione e non solo si prestarono a rassicurare la popolazione, invece di ammettere di non poter esprimere certezze. A Bertolaso – conclude Pezzopane – chiediamo: perché’ ancora prendere in giro terremotati e famiglie ancora in lutto? Valeva la pena di annunciare che avrebbe rinunciato alla prescrizione, per poi fare dietrofront?”.