Operazioni particolarmente spettacolari, realizzate in quota con l’ausilio di un elicottero davanti a tecnici e rappresentanti delle istituzioni che hanno visto così prendere forma, in anticipo rispetto ai tempi prefissati, la nuova avveniristica cabinovia della Leitner.
L’impianto, realizzato grazie ai fondi del Par Fas 2007-2013, farà coppia con l’altra cabinovia, sempre a dieci posti e sempre firmata dalla Leitner, che collegherà invece la stazione di Pizzalto con quella delle Gravare e che prevede una fermata intermedia nei pressi dell’area della stazione Macchione.
I lavori di quest’altra cabinovia hanno subito una decisa accelerazione in questi ultimi giorni e si concluderanno entro la fine di settembre. Nell’area di Pizzalto si sta, infatti, già lavorando alla realizzazione della stazione di partenza che sorgerà alla sinistra della seggiovia esaposto e, proprio ieri, è stato posizionato il primo pilone del nuovo impianto. Il collaudo delle due nuove cabinovie è previsto per la prima decade di novembre in modo da essere perfettamente funzionali e fruibili dagli sciatori già all’apertura della prossima stagione invernale.
Si tratta di due cabinovie che permetteranno al comprensorio sciistico dell’Alto Sangro di rafforzare la propria leadership tra le stazioni dell’appennino e di porsi come alternativa autorevole alle località dell’arco alpino. Non solo, infatti, garantiranno agli sciatori di muoversi più rapidamente, senza barriere architettoniche e con maggiore sicurezza tra le varie stazioni del comprensorio ma saranno al servizio di nuove piste, di ogni livello di difficoltà, la cui progettazione è in fase avanzata.