Accompagnato dall’aquilano Franco Marini, Schifani è stato accolto dal sindaco di Barete Leonardo Gattuso, dal presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi, dall’arcivescovo dell’Aquila Mons. Giuseppe Molinari e dai familiari dei ragazzi morti a seguito del crollo della Casa dello studente, a causa del terremoto di due anni fa, ai quali è dedicato l’istituto scolastico. ”L’Aquila verrà ricostruita” ha detto Schifani. ”So che ci sono dei tempi da rispettare, ma il presidente della Regione e Commissario Gianni Chiodi, mi ha detto stamane che le risorse ci sono. Occorre attivare i progetti di ricostruzione parziale dell’Aquila così com’è stata veloce la gestione dell’emergenza, altrettanto veloce sia la logica della ricostruzione, che ovviamente richiede metodologie, tempi e procedure ben diverse”.
“Oggi aggiungiamo un altro tassello importante per ricostruire il nostro passato, la nostra cultura, il nostro vivere quotidiano” ha commentato Chiodi. “Oltre ad esprimere il proprio cordoglio ai familiari delle vittime presenti, Schifani ha manifestato la necessità e l’impegno a garantire per il futuro scuole più sicure, collaudate, attraverso interventi che consentano ai nostri bambini di vivere la loro esperienza educativa in ambienti idonei, a differenza di quanto è avvenuto in passato. Grande attenzione alle esigenze della scuola e di tutti coloro che la vivono; servono strutture più sicure e non più vulnerabili al rischio sismico, come è avvenuto in passato”.
Alcuni familiari delle giovani vittime del terremoto, alle quali è dedicata la scuola, a margine della cerimonia, hanno incontrato Schifani e Chiodi. Il presidente del Senato ha assicurato la continua attenzione del governo centrale verso le popolazioni colpite dal drammatico evento e ha sottolineato lo sforzo compiuto in questi due anni, evidenziando come le risorse finanziarie ci siano e come gli enti locali debbano giocare un ruolo di primo piano per spenderle bene.